mercoledì 23 maggio 2012

Dopo il tragico attentato di sabato 19 maggio a Brindisi davanti alla scuola Morvillo Falcone, ricordiamo insieme la morte di Melissa Bassi. Vi propongo la lettera del ministro dell'istruzione rivolta a noi studenti italiani.

Alle studentesse e agli studenti della scuola italiana
Care ragazze e ragazzi,

vi scrivo come Ministro, come padre ma soprattutto come italiano  a voi che rappresentate il futuro del nostro Paese. Oggi siete stati selvaggiamente colpiti, per la prima volta nella nostra pur travagliata storia unitaria e repubblicana, davanti ad un edificio pubblico nel quale vi stavate recando sicuri di essere protetti, per imparare a diventare cittadini. 
Capisco dunque che dentro ciascuno di voi e  tra i vostri amici e compagni di classe possa nascere, assieme al dolore per la morte assurda della vostra compagna, un sentimento di  sgomento per essere stati aggrediti lì dove non doveva succedere. Il vostro sgomento è quello di tutti. Colpire da vigliacchi una scuola è infatti colpire l’Italia intera, perché lì si forma il suo futuro. Dovete credermi, sento profondamente questa responsabilità e con me tutto il Governo e l’Italia intera. Faremo di tutto perché  una cosa del genere non succeda mai più, affinché voi entrando nella vostra  scuola pensiate solo ai compiti e allo studio, alle amicizie e allo sport.
Immagino vi siano dentro di voi sentimenti come dolore e rabbia: non abbiate paura di averli. Oggi sono naturali. Solo vi dico e vi chiedo di non cedere ad essi, pensando di essere soli. Non lo siete. Siete invece la parte più importante di una grande comunità sulla quale potete contare, a partire dai vostri insegnanti e dal personale che lavora nella scuola. Sulla forza e sulla saldezza di questa comunità che ha in voi il suo futuro potrete fare affidamento affinché domani questi sentimenti possano lasciare il posto alla speranza e alla fiducia. Speranza che il Paese nel quale vivete diventi sempre più a vostra misura e sempre meno ceda spazio a illegalità e violenza.
Noi sapremo unirci: voi potete contare su di noi. Nelle prossime ore e nei prossimi giorni lavorerò ad iniziative in questo senso. Vi dimostreremo che i terribili fatti di oggi sono un segno di debolezza e non di forza di chi li ha compiuti. Vedrete che non sarete lasciati soli.

A presto
Francesco Profumo

domenica 20 maggio 2012

Specialità di sq.: Civitas!

In quest'anno abbiamo deciso di conquistare la specialità di squadriglia di Civitas. Tra gennaio e febbraio abbiamo realizzato la prima impresa: un giornalino con tutte le informazioni di Francavilla (storia, monumenti, cultura e tradizioni) e con delle foto scattate dai fotografi Filippo e Alessandro. Ora, invece, ci apprestiamo a realizzare la seconda impresa: nel mese di maggio vorremmo costruire un plastico in scala della nostra città nel quale rappresenteremo tutto il territorio di Francavilla con chiese, edifici principali, piazze e tanto altro! Abbiamo già mostrato al reparto la nostra idea con una scenetta (il lancio) e nelle settimane che verranno organizzeremo i tempi, i posti d'azione, il materiale che ci occorre e inizieremo il plastico facendoci aiutare dal padre di Alessandro poiché svolge la professione di grafico ed è disposto a seguire il nostro progetto. Infine, la terza prova della specialità consiste in una missione: sabato 26 e domenica 27 affronteremo le prove che i nostri capi reparto ci daranno nella tanto temuta 'lettera della missione'. Ciao! To be continued ...




lunedì 7 maggio 2012

S. Giorgio, emozioni, vittoria!

Dal 28 al 30 aprile si è svolto a Roccamontepiano il S. Giorgio 2012, il mio ultimo campo primaverile :'( . Ambientazione e tema del campo: il poliziesco e la concretezza!
Siamo partiti sabato pomeriggio dopo aver caricato sull'autobus e sul camion zaini, tende, casse, pali ecc. Il viaggio è stato breve perché il paese dista da Francavilla circa una mezz'oretta. Abbiamo subito montato le tende e gli angoli di squadriglia e ci siamo preparati per il fuoco serale. La pattuglia animazione ha rappresentato il musical che aveva preparato nelle riunioni precedenti e ha organizzato tutta la serata con i bans e con le scenette che dovevamo preparare di squadriglia. Nella giornata successiva, invece, abbiamo costruito alzabandiera e portale, abbiamo aperto ufficialmente il campo e ci siamo preparati ad ospitare i lupetti: il pranzo è stato di gruppo ed ogni branca era stata incaricata per preparare i vari piatti. Con gioia ed entusiasmo ci siamo uniti per i giochi del pomeriggio: i nostri capi avevano preparato i vari tornei. Al termine di questi, c'è stata la premiazione delle squadre che si erano classificate sul podio. La sera, il secondo fuoco è stato animato dalla pattuglia animazione 2 e si è concluso con il gioco, tanto desiderato, "bacio o schiaffo". L'ultimo giorno, infine, è passato velocemente: dopo l'ispezione e il pranzo, c'è stata la scenetta dei capi reparto che risolveva il "caso" del campo (la morte di Moreno) e la chiusura del S. Giorgio.
Questo campo è stato molto fondamentale per la nostra squadriglia perché tutti i componenti hanno potuto mettere in gioco le loro capacità e scoprire nuove tecniche, soprattutto i novizi. L'armonia, il gioco e l'organizzazione sono stati i pilastri che sostenevano e reggono tuttora la sq. Leoni. Ed è proprio durante la verifica di sabato 5 maggio che i Leoni hanno confermato il loro impegno e forza di volontà: siamo i VINCITORI del campo ed ora abbiamo l'onore di portare la fiamma e, quindi, rappresentare il reparto. :D :D :D